Eventi alluvionali a Faenza: prima valutazione di impatto sul commercio


News

Tutte le Novità dal Mondo Confesercenti

Eventi alluvionali a Faenza: prima valutazione di impatto sul commercio

15/06/2023

A quasi cinque settimane dal secondo e più grave evento alluvionale del 16 Maggio, per il commercio faentino si riescono a fare le prime considerazioni del violento impatto sul tessuto economico del settore commerciale e turistico.

Confesercenti Faenza, essa stessa colpita dall'alluvione nelle sedi di Via Bettisi a Faenza e Via Garavini a Castel Bolognese, sta assistendo le aziende associate per la ricognizione dei danni, le comunicazioni agli enti, le casse integrazioni e le domande di sospensione o trasferimento delle attività e riesce a fare una prima statistica.

Fatto 100 il numero di imprese complessivamente colpite dagli eventi, il 20,5% riaprirà, ma non si conoscono le tempistiche, che sono molto variabili in base alla gravità dei danni subiti.

Il 2,56% chiuderà l'azienda, il 2,56 % chiuderà un punto vendita, avendone altri, ed il 2,56% procederà a trasferirsi temporaneamente in attesa che l'immobile torni fruibile.

Il 28% delle imprese alluvionate, quindi, subisce un grave impatto che si riflette anche sulla morfologia del tessuto commerciale cittadino, tenendo conto che molte aziende che non rientrano in queste casistiche hanno aperto in condizioni non ottimali di emergenza.

Quasi il 36% delle imprese coinvolte ha ricorso o sta ricorrendo alla cassa integrazione, confermando le conseguenze anche occupazionali.

L'impatto è visibile a occhio nudo, con un grave deperimento del tessuto commerciale in Corso Garibaldi, che rischia la desertificazione.

Le imprese maggiormente colpite sono situate nell'area ricompresa tra Via Renaccio/Via Lapi e Corso Garibaldi con profondi segni anche in Corso Saffi.

"Saranno necessari molti anni per riscostruire il Centro commerciale naturale come lo conoscevamo" dichiara la Direttrice di Confesercenti Faenza, Chiara Venturi (nella foto). “Ancora una volta purtroppo, come durante l'emergenza Covid, si riconosce il valore del commercio di vicinato solo quando ci sono estreme condizioni emergenziali”.

L'associazione ricomprende in queste considerazioni anche un ragionamento sulle dinamiche del mercato immobiliare.

Sicuramente ci saranno ripercussioni anche nell'ambito residenziale e abitativo e ci preoccupa la tenuta sociale laddove, nelle aree a rischio desertificazione commerciale, verrà meno anche il presidio del territorio e la funzione sociale che garantisce il commercio.

Conforta l'Associazione la ripresa del mercato ambulante che si riconferma punto strategico di aggregazione e servizio in tutti i Comuni dell'Unione della Romagna Faentina.

Lavoreremo incessantemente con tutte le Istituzioni per sostenere al meglio le imprese e la tenuta dei tessuti commerciali”.

Potrebbe interessarti anche...

Informazioni, Disposizioni, Normative, Ordinanze
Lorem Ipsum è un testo segnaposto utilizzato nel settore della tipografia e della stampa.

06/09/2023

Confesercenti chiede l’istituzione di una “indennità di chiusura” a tutela delle imprese
Le piccole medie imprese non possono continuare la propria attività a causa della diffusione del Covid e questo fenomeno è destinato a crescere nelle prossime.

11/01/2022

,

7-8-9-10 aprile 2022 torna a Ravenna "BELL'ITALIA"
 7^edizione Mostra Mercato di Gastronomia e Prodotti Alimentari delle Regioni Italiane RAVENNA Piazza del Popolo 7-8-9-10 Aprile 2022 Giovedì 7 Aprile 2022 “Bell’Italia” colleziona la.

05/04/2022

Cat Confesercenti E.R.: ricerca sulla transizione ecologica per ristoranti e bar dell’Emilia-Romagna
Presentazione a Ravenna in Piazza Kennedy giovedì alle 18 all’interno di Bella Romagna/Bell’Italia A Ravenna, giovedì 11 aprile alle ore 18, nell'accogliente cornice di piazza.

10/04/2024

,

Confesercenti Ravenna Cesena | C.F. 80005780392
cross linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram