CONCESSIONI BALNEARI. La collaborazione tra Associazioni di categoria, Regioni e Comuni è la chiave per trovare la soluzione migliore per il riordino delle concessioni demaniali marittime e dare certezze ad un settore chiave dell’economia regionale e nazionale.


News

Tutte le Novità dal Mondo Confesercenti

CONCESSIONI BALNEARI. La collaborazione tra Associazioni di categoria, Regioni e Comuni è la chiave per trovare la soluzione migliore per il riordino delle concessioni demaniali marittime e dare certezze ad un settore chiave dell’economia regionale e nazionale.

13/01/2022

In Emilia-Romagna si è iniziato un proficuo percorso di collaborazione fra tutte le Associazioni di categoria e la Regione per condividere le priorità da portare al Governo con l’obiettivo di sostenere la continuità aziendale per le attuali concessioni e l’occupazione. Si parla in regione di oltre 1000 piccole e medie imprese, quasi sempre di natura familiare che secondo i dati Unioncamere coinvolgono il lavoro di circa 50 mila persone oltre all’indotto, una dimensione imprenditoriale che dovrà trovare le necessarie certezze all'interno delle nuove regole.

Insieme alla Regione si vuole quindi difendere un modello di turismo che negli anni ha dato prova di essere vincente e che ha dimostrato di essere un importante valore aggiunto della proposta turistica regionale. Il sistema imprenditoriale è compatto e pronto a dare il proprio contributo grazie all’esperienza e alla profonda conoscenza delle problematiche del territorio.

“È fondamentale il sostegno della Regione davanti al Governo per una riforma sempre più urgente vista la recente sentenza del Consiglio di Stato che anticipa la scadenza delle attuali concessioni al 31 dicembre 2023 - 10 anni prima rispetto a quanto aveva stabilito la legge nazionale numero 145 del 2018. Speriamo che altre Regioni si muovano nello stesso modo aiutando la risoluzione di questa situazione” dichiarano congiuntamente i Presidenti di CNA Balneari Emilia-Romagna Natascia Casali, di SIB Confcommercio Emilia-Romagna Simone Battistoni, di FIBA Confesercenti Emilia-Romagna Maurizio Rustignoli, di Confartigianato Imprese Demaniali Emilia-Romagna Mauro Vanni e di Oasi Emilia-Romagna Diego Casadei, che concludono: “In un momento in cui tutto il sistema turistico italiano deve innovarsi dopo due anni di pandemia per riuscire a cogliere, tramite i fondi del PNRR, l’opportunità di rispondere meglio alle nuove esigenze del mercato, si rischia lo scollamento di una parte della filiera ad oggi bloccata” così dichiarano congiuntamente.

Potrebbe interessarti anche...

FIPAC Ravenna: definito il programma di lavoro dei prossimi mesi
Nel corso della riunione della Presidenza Provinciale Fipac di Ravenna, che si è svolta Martedì 7 Giugno 2022, sono stati affrontati numerosi argomenti e definito.

13/06/2022

,

Sette comuni del ravennate e cesenate al centro della ricerca sulla TARI: conclusi gli incontri tra Confesercenti e le amministrazioni
Si concludono oggi, mercoledì 5 aprile 2023, i momenti di confronto tra Confesercenti e le amministrazioni dei sette comuni oggetto della ricerca sulla TARI: infatti,.

05/04/2023

,

Svelati gli affari della criminalità organizzata in Emilia-Romagna: SOS Impresa ringrazia le forze dell'ordine ed il sindaco di Cesenatico
Un particolare ringraziamento alle forze dell’ordine e alla DDA per l’esemplare operazione di contrasto alle attività criminali della ‘ndrangheta calabrese nel tessuto economico della riviera.

27/10/2022

,

GLI ANNI CHE VERRANNO: idee e richieste delle Associazioni di categoria per la Bassa Romagna
Le Associazioni dell’artigianato e del commercio della Bassa Romagna hanno presentato un documento unitario con obiettivi strategici condivisi per sollecitare l’agenda di lavoro dei Comuni.

17/04/2023

Confesercenti Ravenna Cesena | C.F. 80005780392
cross linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram